In occasione della Settimana Europea della Riduzione dei Rifiuti, Too Good To Go, azienda ad alto impatto sociale impegnata nel contrasto dello spreco alimentare, lancia una survey dedicata ad approfondire il tema dello spreco di cibo in ambito domestico, che secondo dati Eurostat genera il 54% dello spreco alimentare complessivo.

La ricerca indagherà su come gli italiani utilizzano i propri sensi nel valutare se i prodotti alimentari sono ancora adatti ad essere consumati e sul grado di conoscenza e comprensione delle etichette dei prodotti, con un focus particolare sulla differenza tra data di scadenza (“Da consumare entro”) e termine minimo di conservazione (“Da consumarsi preferibilmente entro”).

Il 10% degli sprechi alimentari delle famiglie europee infatti deriva da un’errata comprensione delle date delle etichette (CE, 2018) ed oltre il 50% dei consumatori europei si dichiara confuso dalla differenza tra le date di scadenza riportate in etichetta (CE, 2015).

Per affrontare questo problema infatti, Too Good To Go ha dato il via da all’Etichetta Consapevole, una potente iniziativa, in collaborazione con alcune delle principali aziende di beni di consumo del mondo, tra cui Unilever, Danone, Carrefour, Nestlé, Bel Group e altri, per invitare i consumatori ad utilizzare i propri sensi e ad “osservare, annusare e assaggiare” gli alimenti con indicazione “Da consumarsi preferibilmente entro” prima di sprecarli. L’etichetta ad oggi è apposta ad oggi su oltre 6 miliardi di confezioni di prodotti.

Questa survey sarà inoltre l’occasione per sensibilizzare ulteriormente le persone sulla necessità di ridurre lo spreco in ambito domestico, rinforzare a livello comunicativo il progetto Etichetta Consapevole e coinvolgere gli utenti finali su buone pratiche antispreco da attuare.

L’iniziativa verrà veicolata attraverso una comunicazione nei confronti dei media e sui canali social di Too Good To Go.